venerdì 1 dicembre 2006

Tu che sei diverso

Sai, la gente è sola
Come può lei si consola
Non far si che la mia mente
Si perda in congetture, in paure
Inutilmente e poi per niente

A volte è meglio non pensare.
I pensieri ti possono portare lontano. Ti lasciano andare nei posti più belli, nei ricordi, vicino a chi vorresti essere. Dove non sei mai stato e dove vorresti ritornare.
Ma spesso si arenano là, nei punti più deboli, ti tormentano e non ti lasciano più.
Sono pensieri amari. Pieni di paura, di insicurezza, di rabbia.
Sono pensieri tristi. Possono arrivare improvvisamente, oppure stanno fissi nella tua testa e la notte sai che quando ti risveglierai loro saranno ancora lì.
Sono pensieri inutili. Perchè non ti portano da nessuna parte, se non nel buio dei rimorsi e dei rimpianti.
Sono i pensieri della solitudine. Quella che non ti serve però, quella che ti distrugge, che ti consuma.
Per questo la maggior parte della gente sembra non pensare, perchè soffre.
A volte è meglio non pensare.
A volte fa bene, in fondo.